La spirale è un simbolo la cui origine si perde nella notte dei tempi, è presente nella storia dell’arte e in quella di differenti culture antiche della Terra. La ritroviamo, infatti, nelle incisioni preistoriche di Northumberland, in Inghilterra, così come in quelle della Valcamonica in Italia e della cultura celtica, dei nativi americani, in Cina così come nell’antico Egitto. Inoltre, la spirale è una delle forme geometriche più diffuse in natura, basti pensare al DNA umano, al moto del ciclone o delle nubi interstellari, alla vite rampicante, alla conchiglia, [...].
Categoria: Arti del Benessere
Quotidianamente nutriamo la nostra pelle con creme idratanti e antietà, scolpiamo i nostri muscoli con ore di palestra, ci interessiamo della nostra mente con sedute di Yoga, Qi Gong o Mindfulness e del nostro stomaco con cibi bio… ma sappiamo veramente prenderci cura di noi stessi? Se siamo fortunati possiamo addirittura “incappare” nel decalogo magico e infallibile per prenderci cura di noi stessi. Il risultato? Più si compra, più si investe, più ci si affanna e più si è bravi nell’oscura [...].
Cos’è il Qi? Al termine Qi sono state affibiate molteplici traduzioni: “energia”, “forza vitale”, “dualità materia-energia”, “etere”, “soffio”, “potenza in movimento”, ecc e forse è questa la ragione per cui risulta un concetto difficilmente traducibile. Il Qi di fatto può assumere svariate manifestazioni ed essere differenti cose in diversi momenti. Nella filosofia cinese il Qi è alla base di tutti i fenomeni dell’universo e garantisce la continuità tra le forme grezze e materiali e le energie sottili, rarefatte, non materiali. [...].
Per i Cinesi e per la filosofia Taoista, alla base della Medicina Tradizionale Cinese, la posizione eretta è, fra tutte, la più importante perché è quella che consente all’uomo di entrare in connessione con la terra (e il mondo terreno) e allo stesso tempo con il cielo (e il mondo spirituale). Con i piedi ben piantati al suolo e con il capo rivolto al cielo, l’essere umano, che ne sia consapevole o meno, diviene anello di congiunzione e canale energetico [...].
Tutti noi nel corso della nostra vita ci troviamo a pronunciare frasi del tipo: “Questa estate, quando sarò in ferie mi prenderò il tempo per leggere quei libri che se ne stanno sul comodino, mi prenderò cura di me facendo delle belle e rilassanti passeggiate e poi finalmente uscirò un pò perché non ne posso più di questo estenuante ritmo casa-lavoro.” Oppure: “Quando andrò in pensione mi rifarò di tutto. Mancano ancora solo dodici anni e poi investirò i miei [...].
Ogni praticante di Arti Marziali ha sognato, almeno una volta nella vita, di imparare a sferrare pugni e calci efficaci e imparabili, frutto di una energia sovrannaturale. Spesso questa ricerca (poco marziale) dell’estrema distruttività del colpo passa (solamente) attraverso l’allenamento fisico, il condizionamento, l’aumento della forza e della prestanza fisica. Tale ricerca spasmodica, spesso, porta lontano dall’obiettivo. Quello che si ottiene è una finta sensazione di efficacia, labile e passeggera, che si esaurisce in fretta perchè è legata a un [...].
Nell’Aikidō e nel Tàijíquán, ogni gesto è originato dal movimento dell’energia (che a sua volta è attivato dall’intenzione), così anche nel Karate, nel Jūdō e nel Jū Jitsu non è importante la forza muscolare quanto l’abilità di gestire e direzionare il Ki (o il Qi). Tra le Arti Marziali orientali, quelle che forse si sono dedicate maggiormente allo studio del Ki (o del Qi) sono l’Aikidō giapponese e il Tàijíquán cinese. La prima tra le due arti citate, l’Aikidō, deve [...].
Un amico mi ha chiesto di scrivere qualcosa sull’ikigai ed eccomi qui, con la consapevolezza che non potrò dire molto più di quanto non sia già stato scritto o detto ma comunque, con la voglia di farlo. Il senso della vita è quello di trovare il vostro dono. Lo scopo della vita è quello di regalarlo. Pablo Picasso Nella zona di Okinawa, nell’arcipelago giapponese delle Ryūkyū (patria tra l’altro del mio tanto amato Karate, creatosi in seguito alla fusione delle Arti [...].
La respirazione rappresenta una funzione molto particolare nel nostro organismo, in quanto possiede una caratteristica molto rara: può essere sia involontaria che volontaria, possiamo infatti controllare il respiro, ma non possiamo privarcene per più di un determinato periodo. Il respiro è legato allo stato fisico della persona: quando facciamo una corsa, uno sforzo fisico o siamo arrabbiati andiamo in affanno, sentiamo “il cuore in gola” o abbiamo una respirazione veloce, superficiale, ritmata. Appena svegli, quando siamo ancora sdraiati o comunque [...].
Ognuno di noi ha un dono, una vita passa in fretta e merita di essere vissuta al meglio sia per rispetto di noi stessi che degli altri. Tutti gli individui tendono naturalmente all’ autorealizzazione come fine ultimo della loro esistenza. Per questo, il torto più grande che possiamo fare a noi stessi (e al mondo) è rinunciare a realizzarci. E tu sei pronto a iniziare il viaggio lungo la strada che ti porterà a realizzare te stesso? Al pari di ingegneri, dottori, costruttori [...].