Posizioni relazionali secondo l'analisi transazionale

Le posizioni relazionali secondo l’Analisi Transazionale di Eric Berne

Continuando sul tema della relazione in generale e in quella tra coach e coachee in particolare, possiamo citare la teoria psicologica dell’Analisi Transazionale di Eric Berne. Questa teoria parla di “posizioni relazionali” in termini di valore che i due soggetti facenti parte della relazione, attribuiscono a sé e all’altro.

Ecco che se posso considerarmi OK o NON OK e nello stesso modo posso considerare l’altro come OK o NON OK, le quattro forme di relazione risultanti sono:

  • IO sono OK, TU sei OK, posizione relazionale efficace che genera positività in entrambi i soggetti e stimola la creazione di un rapporto sano e aperto, fiducia, speranza nel futuro, collaborazione e stima reciproca
  • IO sono OK, TU sei NON OK, posizione relazionale che genera rabbia e di conseguenza porta a manifestare aggressività nei confronti dell’altro, supponenza, poca considerazione, sopraffazione, ecc
  • IO sono NON OK, TU sei OK, posizione altrettanto inefficace che genera paura, senso di inadeguatezza, ricerca di approvazione, bisogno di riconoscimento, atteggiamento lusinghiero e seduttivo, ecc
  • IO sono NON OK, TU sei NON OK, in questa posizione si genera dolore e un atteggiamento rinunciatario, negativo, di sfiducia assoluta nel futuro

Ovviamente la posizione relazionale funzionale al coaching non può che essere la prima (IO OK – TU OK). Utile ricordare che il contesto che ci circonda è sistemico, ovvero ne siamo al tempo stesso influenzati e influenzatori.